Panathlon International è l’associazione dei “Panathlon Club”, i quali sono fondati essenzialmente sul volontariato dei soci.
Il Panathlon è un “Club-service” con finalità etiche e culturali che si propone di approfondire, divulgare e difendere i valori dello sport, inteso come strumento di formazione e di valorizzazione della persona e come veicolo di solidarietà tra gli uomini ed i popoli.
Il termine “Panathlon”, proveniente dalla lingua greca, può essere tradotto con l’espressione “insieme delle discipline sportive”, mentre il motto “Ludis Iungit” significa “uniti dallo sport”.
Organi Territoriali
Aree
Un’Area corrisponde ad una entità amministrativa esistente che comprenda sia il territorio di una regione, sia il territorio di uno stato di un Paese federato con almeno 5 Club. Le Aree assumono il nome della loro regione o del Paese federato. I Club di regioni diverse se confinanti, o in caso di esigenze geografiche o linguistiche particolari, possono essere raggruppati in una Area indipendentemente dal loro numero. Il Presidente del Distretto, ove concorrano l’estensione geografica o il numero rilevante dei Club, autorizza la costituzione della nuova Area, previo parere del Governatore interessato e la sottopone al Consiglio Internazionale per la ratifica del provvedimento. Le Aree sono finanziate dalle quote di affiliazione dei Club i cui criteri di determinazione sono fissati dall’Assemblea della propria Area.
Distretti
I Club, almeno due, ai fini organizzativi, sono raggruppati in un Distretto corrispondenti al territorio di una Nazione della quale assumono la denominazione.
I Distretti sono retti da un Presidente secondo le norme regolamentari.
Per le Nazioni nelle quali vi è un solo Club esso può confluire nel Distretto sovranazionale oppure in un Distretto di un Paese vicino regolarmente costituto e il Presidente del Club rappresenta il Panathlon di quel Paese.
I Distretti sono finanziati dalle quote di affiliazione dei Club i cui criteri di determinazione sono fissati dall’Assemblea del Distretto.
L’attività dei Distretti è disciplinata da un Regolamento interno le cui linee guida sono emanate dal Consiglio Internazionale, sentito il parere del Comitato dei Presidenti dei Distretti. Il Regolamento viene approvato dall’Assemblea distrettuale e reso esecutivo dal Comitato di Presidenza del Panathlon International.
Club
1. I Club sono i componenti del P.I. Essi si costituiscono e funzionano come Club di servizio secondo le norme del presente Statuto e del Regolamento. Ogni Club è rappresentato dal suo Presidente eletto dall’Assemblea dei soci.
2. Ogni Club è retto da un proprio Statuto, secondo le linee guida emanate dal Consiglio Internazionale e rese esecutive dal Comitato di Presidenza.
3. I Club organizzano nell’anno incontri sociali.
4. I Club sono tenuti a:
a) inviare tempestivamente alla Segreteria Generale, al Presidente del Distretto e al Governatore d’Area tutte le informazioni attinenti a variazioni dei Soci, alla composizioni dei propri Organi, nonché alle attività sociali;
b) inviare annualmente ai medesimi destinatari, entro il 31 marzo, copia della relazione morale e finanziaria dell’attività svolta unitamente al verbale dell’Assemblea dei Soci;
c) versare ogni anno, alla Segreteria Generale del P.I., entro i termini stabiliti dal Comitato di Presidenza, le quote di affiliazione pro-capite deliberate dall’Assemblea Generale.
5. I Club possono costituire Club Junior (PJ) secondo le modalità stabilite dalle norme regolamentari.
LA CARTA DEL PANATHLETA
L’essere Panathleta mi impegna a:
1. onorare il motto Ludis Iungit e a promuovere l’ideale panathletico;
2. rispettare le regole del Club di cui sono diventato socio;
3. dare il meglio di me a titolo di volontariato per far raggiungere al mio Club gli scopi che si è prefisso;
4. ricercare l’amicizia di tutti i Panathleti, praticarla, e aiutare i nuovi soci a integrarsi rapidamente nella vita del Club;
5. agire affinché lo sport sia considerato e vissuto come un elemento di cultura degli uomini e dei popoli;
6. operare permanentemente e dovunque per l’affermazione dell’etica sportiva basata sul fair-play;
7. prodigarmi affinché una sana educazione sportiva venga data alla gioventù della mia città, della mia regione, del mio paese;
8. essere d’esempio nel modo di praticare lo sport;
9. comportarmi da sportivo esemplare quando assisto ad una competizione;
10. essere un vero ambasciatore dello sport, inteso come elemento di emancipazione dell’uomo, e lottare contro tutto ciò che lo degrada.
Rafforzerò il mio impegno con l’assidua partecipazione alle riunioni e alle manifestazioni organizzate dal mio Club e a quelle di altri Club del Panathlon International.